Presentazione Percorso e Favoriti Brussels Cycling Classic 2019

Il fine settimana ciclistico vedrà disputarsi una storica classica belga. Sabato 7 settembre è infatti in programma la Brussels Cycling Classic 2019; una corsa che, nonostante negli ultimi anni abbia perso parte del suo prestigio, ha da sempre attirato alcuni dei migliori corridori tra uomini da classiche e velocisti. Gara nata nel 1893, veniva corsa la settimana dopo la Parigi-Roubaix fino agli anni ’60 (in quel periodo il suo posto nel calendario venne preso dalla Amstel Gold Race) e, fino al 2012, era conosciuta con il nome di Parigi-Bruxelles (prima che venisse cambiata la sede di partenza).

L’albo d’oro della corsa giunta alla sua 99ª edizione può vantare nomi di grandissimi campioni locali come Rik Van Steenbergen, Rik Van Looy, Eddy Merckx, Freddy Maertens e Roger de Vlaeminck, ma anche non belgi come Henri Pelissier, Jan Raas, Adrie van der Poel e Rolf Sorensen.

Senza dimenticare ovviamente le nove vittorie azzurre, grazie a corridori come i compianti Felice Gimondi e Franco Ballerini, anche se ormai è passato diverso tempo da quando un italiano è riuscito a trionfare nella capitale belga: era il 1998, quando si impose Stefano Zanini. Negli ultimi anni, gli sprinter sono stati i protagonisti assoluti, a cominciare dal dominio di Robbie McEwen (cinque vittorie tra il 2002 e il 2008, record della corsa) per arrivare, più di recente, ai successi di André Greipel, Dylan Groenewegen, Arnaud Demare e Pascal Ackermann, trionfatore lo scorso anno.

ORARIO DI PARTENZA: 11:30
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:58-16:24
HASHTAG UFFICIALE: #BCC19

Albo d’oro recente Brussels Cycling Classic

2018 | ACKERMANN Pascal
2017 | DEMARE Arnaud
2016 | BOONEN Tom
2015 | GROENEWEGEN Dylan
2014 | GREIPEL André
2013 | GREIPEL André
2012 | BOONEN Tom
2011 | GALIMZYANOV Denis
2010 | VENTOSO Francisco
2009 | GOSS Matthew

Percorso Brussels Cycling Classic 2019

Bruxelles – Bruxelles (189,4 km)

La corsa prende il via e termina a Bruxelles, per una distanza complessiva da percorrere di 189,4 chilometri. Il percorso, che prende le mosse dal Parco del Cinquantenario, si dipana nelle strade immediatamente a sud della capitale belga, dove i corridori affronteranno una serie di dodici muri che potrebbero sortire l’effetto di rimescolare le carte in gioco. Tuttavia, la maggior parte delle asperità in programma è situata nella parte centrale del percorso e l’ultima, il Sollenberg, è posta a ben 37 chilometri dall’arrivo, preceduta comunque nei 15 chilometri antecedenti da una serie di tre strappi che potrebbero creare qualche difficoltà alle ruote veloci: Chaussée d’Alsemberg, Alsemberg e Bruine Put.

Nonostante ciò, la distanza che separa le ultime salite dal traguardo lascia molto spazio per rientrare ai velocisti che abbiano eventualmente perso contatto su quei muri, e rende più difficile per un gruppetto di attaccanti scongiurare una volata di gruppo che sembra inevitabile, con l’arrivo posto su un lungo rettilineo che termina davanti allo stadio Re Baldovino (ex Heysel).

Favoriti Brussels Cycling Classic 2019

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Sono ovviamente i velocisti i favoriti della classica belga e, tra loro, c’è un nome che spicca tra tutti: il campione uscente Pascal Ackermann. Il tedesco della Bora-hansgrohe, nove vittorie in stagione, ha recentemente lasciato il segno vincendo la prima tappa del Giro di Germania ed è pronto ad andare a caccia del bis nella prestigiosa classica, nella quale potrà contare su una squadra costruita interamente attorno a lui. Suoi rivali principali dovrebbero essere, colui che il Giro di Germania l’ha appena vinto mostrando una gran gamba, ovvero il belga Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), secondo su questo traguardo un anno fa, e Caleb Ewan (Lotto Soudal), anche lui reduce dalla corsa tedesca, dove tuttavia non è sembrato in grandissima forma; in questo tipo di arrivi, però, l’australiano è sempre un uomo pericoloso e può contare anche lui su una squadra al suo completo servizio.

Arnaud Démare (Groupama-FDJ) ha già conquistato questa corsa nel 2017, quindi può essere a ragione considerato uno dei possibili favoriti per la vittoria nonostante nell’ultimo periodo non siano arrivati risultati di rilievo, con solo qualche top ten nelle gare a cui ha partecipato. Meglio sono andati invece Alvaro José Hodeg (Deceuninck-Quickstep), reduce dalle vittorie di tappa alla Adriatica Ionica Race e al BinckBank Tour, che potrà anche contare sulla grande forza della sua squadra, e Alexander Kristoff (UAE Emirates), apparso brillante al Giro di Germania e che, se la corsa dovesse rivelarsi più dura del previsto, potrà mettere in mostra le sue doti di resistenza nelle volate difficili.

Il norvegese dovrà probabilmente dividere i gradi di capitano con il compagno di squadra Jasper Philipsen che, nonostante la giovane età, ha già dimostrato di essere in grado di competere con i migliori. Stanno attraversando un ottimo periodo di forma due velocisti più esperti del belga come Niccolò Bonifazio (Total Direct Energie) e il francese Christophe Laporte (Cofidis), reduci dalle vittorie a Meulebeke e Leuven (il primo) e al dominio al Tour du Poitou-Charentes (il secondo); buono anche il periodo per l’altro sprinter francese Bryan Coquard (Vital Concept), che può contare soprattutto su un’ottima punta di velocità. Tra gli outsider più attesi attenzione al campione nazionale Tim Merlier (Corendon-Circus), che può puntare a più di una top ten vista la grande crescita evidenziata, mentre per un buon piazzamento occhio anche a corridori esperti come Timothy Dupont (Wanty-Gobert), così come il due volte vincitore della corsa André Greipel (Arkea-Samsic), e il rumeno Eduard Grosu (Delko Marseille), autore di buoni sprint quest’anno, mentre Daryl Impey (Mitchelton-Scott), dovrà necessariamente cercare di anticipare la volata con un colpo di mano nel finale.

Altri uomini veloci che potrebbero essere protagonisti di una buona corsa sono gli italiani Matteo Moschetti (Trek-Segafredo), Attilio Viviani (Cofidis) e Giovanni Lonardi (Nippo-Fantini-Faizané), il francese Lorrenzo Manzin (Vital Concept) e il neerlandese Boy Van Poppel (Roompot-Charles), mentre dovranno cercare di anticipare gli sprinter o dovranno cercare di fare corsa dura Oliver Naesen (Ag2r La Mondiale), Yves Lampaert (Deceuninck-Quickstep), Magnus Cort Nielsen e Davide Ballerini (Astana), Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Niki Terpstra (Total Direct Energie) e Michael Albasini (Mitchelton-Scott).

Borsino dei Favoriti Brussels Cycling Classic 2019

***** Pascal Ackermann
**** Caleb Ewan, Jasper Stuyven
*** Alexander Kristoff, Arnaud Démare, Alvaro José Hodeg
** Jasper Philipsen, Niccolò Bonifazio, Christophe Laporte, Tim Merlier
* Bryan Coquard, André Greipel, Eduard Grosu, Timothy Dupont, Daryl Impey

Meteo Previsto Brussels Cycling Classic 2019

Possibili rovesci. Umidità relativa: 76%. Possibilità di precipitazioni: 50%. Vento: direzione SE fino a 16 km/h. Temperatura prevista: minima 9°C, massima 18°C.

Altimetria e Planimetria Brussels Cycling Classic 2019

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